COMUNITA' MONTANA VALTELLINA DI SONDRIO

CENSIMENTO DEI BENI CULTURALI

SCHEDA RELATIVA AI NUCLEI DI ANTICA FORMAZIONE

Numero di scheda 3.01

A - Denominazione del nucleo CONTRADA MOIZI

B - Localizzazione

B1 Comune LANZADA

B2 Frazione MOIZI

C - Cartografia

C1 Carta tecnica regionale (scala 1:10000) n. C2D5

C1.1 Coordinate Y 5124450

C1.2 Coordinate X 1566700

C1.3 Quote s.l.m. 989

C2 Foglio catastale n. 24

C2.1 Mappale n. VARI

D - Proprietà

D1 [X] Proprietà dell unità edilizie:

D1.2 [X] Plurima

E - Collocazione dell'insediamento nell'ambiente

E1 Esposizione

E1.2 [X] Sud

E2 Soleggiamento

E2.1 [X] Ottimo

E3 Ventosità

E3.3 [X] Bassa

E4 Giacitura

E4.1 [X] Fondovalle

E4.1.3 [X] Ai piedi delle prime pendici

F - L'ambiente fisico

G - L'ambiente antropico

G1 Utilizzo agricolo dei suoli

G1.3 Terrazzi X

G1.5 Prati (più sfalci) X

G1.10 Orti X

G2 Formazione del nucleo legata a:

G2.1 [X] Zootecnia

G3 Funzione del nucleo:

G3.2 [X] Dimore permanenti

G4 Epoca approssimativa di edificazione del nucleo

G4.1 [X] Antecedente al 1600

G5 Usufruizione attuale del nucleo:

G5.1 Il patrimonio edilizio utilizzato:

G5.1.2 [X] In parte

G5.2 Destinazione:

G5.2.2 [X] Variata:

G5.2.2.1 [X] Residenziale presenza di seconda casa

H - Collegamento del nucleo dal capoluogo comunale o tratto di strada considerato più significativo dal nucleo abitato con servizi terziari più vicino

H1 Accessibilità

H1.1 [X] Veicolare Km. 0.5 DAL CENTRO COMUNALE

H2 Agibilità e tipologia

H2.1 [X] Da tutti i comuni mezzi

H3 Fondo

H3.1 [X] Asfaltato

H4 Elementi topografici

H4.1 Pendenza

H4.1.3 [X] Bassa

H4.2 Sinuosità

H4.2.3 [X] Bassa

H4.3 Larghezza ml. 6

H5 Manutenzione:

H5.1 [X] Ottima

H6 [ ] Nuclei attraversati dal percorso:

H7 Note:

I - Urbanizzazione

I1 Urbanizzazione primaria

I1.1 [X] Acquedotto

I1.2 [X] Illuminazione elettrica pubblica

I1.3 [X] Elettricità nelle case

I1.4 [X] Fognature

I1.5 [X] Telefono

I3 Strumenti urbanistici

I3.1 [X] P.R.G.

I3.1.2 [X] Approvato

I3.1.3 [X] Zonizzazione

I3.3 [X] Normativa speciale

I4 Dimensioni del nucleo storico

I4.1 [X] Superfice mq 7.000

I4.2 [X] N° edifici 40

I5 Gerarchia

I5.1 [X] Nucleo storico urbano

L - Tipologia urbanistica del nucleo

L3 [X] Lineare

L3.1 [X] Secondo le linee di livello

M - Caratteristiche degli edifici

M1 Caratteristiche generali

M1.2 [X] Edifici contigui

M1.2.2 [X] Con più muri in comune ad altri edifici

M1.3 Separazione degli edifici per destinazione:

[X] Si [ ] No [ ] Parzialmente

M2 Caratteristiche costruttive generali

M2.1 [X] Numero medio dei piani: 3 O 4

M2.2 [X] Tecnica muraria utilizzata: PIETRAME E MALTA

M2.3 [X] Copertura: A DUE FALDE

M2.4 [X] Materiale utilizzato: PIETRA E LEGNO REPERITI IN LUOGO

N - Analisi storica e architettonica del nucleo

N1 L'aspetto architettonico:

N1.2 [X] Sovrapposizioni stilistiche

N1.3 [X] Nuove costruzioni

N1.4 [X] Ristrutturazioni

N1.5 [X] Abbandono e degrado

N2 Elementi urbanistici di particolare rilevanza

N2.3 [X] Passaggi coperti (trune)

N2.5 [X] Lavatoi

N3 Edifici di particolare rilevanza

N3.3 [X] Case rurali particolarmente significative UNA "TRUNA"

N4 Tipologia presente:

N4.1.1 [X] Chiesa CHIESA DELL’IMMACOLATA (scheda n. 3.01.01)

N4.2 Percorsi attrezzati per il culto

N4.2.4 [X] Santelle (scheda n. 3.01.03)

Q - Data del rilievo 25.08.99

R - Data dell'aggiornamento 07.05.00

S - Descrizione:

La contrada Moizi è collocata a 989 metri di quota, ai piedi delle pendici del Monte Palù sulla sponda soleggiata all’imbocco della valle del Lanterna. E’ posta ad est del nucleo di Vassalini in comune di Chiesa in Valmalenco (sceda n. 1.07), al quale è collegata da un percorso pedonale. E’ raggiungibile dal centro comunale mediante un breve tratto di percorso veicolare, a monte della stada provinciale che collega Lanzada a Chiesa in Valmalenco.

La viabilità pubblica si conclude a valle del nucleo in una piazzetta rettangolare adibita a parcheggio e sovrastata da un antico affresco (scheda n. 3.01,03) che sembra segnare l’ingresso al centro abitato. Esso domina inoltre una seconda piazzetta contigua alla prima, provvista di un notevole lavatoio.

L’edificazione è accentrata con costruzioni contigue, ma prevale una formazione urbana prevalentemente orientata da est ad ovest, secondo le curve di livello.

E’ presente un’interessante esempio di "truna" che si dirama alla base di un gruppo di edifici contigui. Essa conserva in parte la pavimentazione originaria ad acciottolato ed in parte è lastricata. Gli stretti vicoli che disegnano l’impianto topografico presentano tutti una pavimentazione di recente formazione in blocchetti di porfido.

Le costruzioni sono ad uso prevalentemente residenziale, e non denunciano l’origine zootecnica del nucleo. L’attività si svolgeva per la maggior parte sul territorio terrazzato posto a monte del nucleo dove è rilevabile un’edificazione rurale sparsa, ad uso stalla e fienile, che conserva i carratteri dell’architettura tradizionale costruita in legno, pietrame a secco o con malta. In particolare, ad indicare la presenza costante dell’uomo sul territorio, è individuabile un percorso attrezzato per il culto corrispondente al sentiero che da Moizi conduce a Ponte (scheda n. 3.06), con la presenza di un dipinto murale posto sulla facciata di un fabbricato (scheda n. 3.30) ed un’edicola isolata più a monte raffigurante Madonna, S.Andrea e S.Antonio.

Le condizioni climatiche privilegiate sono ora apprezzate al fine residenziale con la formazione di nuovi edifici ed interventi di ristrutturazione compromettenti l’unitarietà dell’aspetto architettonico del nucleo. La nuova edificazione in particolare, posta ai margini dell’insediamento storico, ha reso irriconoscibili i rapporti di posizione tra la chiesa della Madonna Immacolata (scheda n. 3.01.01) e la contrada. L’edificio sacro, posto originariamente in luogo isolato a valle del nucleo, è attualmente inglobato nel tessuto urbano di più recente formazione.