COMUNITA' MONTANA VALTELLINA DI SONDRIO

CENSIMENTO DEI BENI CULTURALI

SCHEDA RELATIVA AI CAMPANILI

Numero di scheda 3.01.02

A - Campanile della Chiesa CHIESA DELL’IMMACOLATA

B - Localizzazione della Chiesa o del complesso

B1 Comune LANZADA

B2 Frazione MOIZI

C - Edifici collegati o annessi

CHIESA DELL’IMMACOLATA

C1 Posizione del campanile rispetto alla chiesa

C1.3 [X] Collegato alla Chiesa

C2.3 [X] Inglobato

D - Edificazione e restauro

D2.8 [X] Eventuale data 1721

D3 Restauri

PERIODO INTERVENTO ULTIMA IMBIANCATURA 1992 SOSTITUZIONE DEL CASTELLO IN LEGNO CON UNO IN FERRO

E - Struttura

E1 [X] Dimensioni esterne

E1.1 [X] Lunghezza m. 2.50

E1.2 [X] Larghezza m. 2.50

E1.3 [X] Altezza m. 17

E2 Pianta

E2.2 [X] Quadrata

F - Copertura del campanile

F1 Forma

F1.1 [X] A falde n. 4

F2 Materiale utilizzato per la copertura

F2.1 [X] Analogo a quello impiegato per la Chiesa

F2.2.1 [X] In ardesia della Valmalenco (Piode)

F3 Struttura portante della copertura

F3.1 Materiale

F3.1.1 [X] Legno

F3.2 Tipologia

F3.2.3 [X] Altro: TRAVI

F5 Stato di conservazione della copertura

F5.2 [X] Rilevata e valutata

F5.2.3 [X] Richiede piccoli interventi

F7 Elementi posti sulla sommità del campanile

F7.2 [X] Presenza di:

F7.2.1 [X] Croce in ferro

F7.2.2 [X] Banderuola a forma di:

F7.3 Note relative alla copertura: E’ NECESSARIA LA SISTEMAZIONE DEL MANTO IN LASTRE DI PIETRA DA CUI FILTRA L’ACQUA.

G - Tecnica di edificazione utilizzata

G1 [X] Tecnica muraria analoga a quella della Chiesa

G2.5 [X] Altro: INTONACO A CALCE LISCIO E TINTEGGIATO

G3 Strutture murarie

G3.3 [X] Presenza di catene alla muratura

G3.3.1 [ ] Legno [X] Ferro [ ] Miste

G4 Stato di conservazione delle opere murarie

G4.1 [X] Buone nessun segno evidente di degrado

H - Decorazioni

H1 Elementi decorativi presenti all'esterno

H1.1 [X] Elementi decorativi architettonici

H1.1.2 [X] Presenti

H1.1.2.1 [X] Cornicione

H1.2 Motivo murario decorativo

H1.2.1 [X] Motivo murario decorativo mancante

I - Affresco

I1 [X] Affresco non presente

L - Altri elementi architettonici

L1 Aperture

L1.4 [X] Altro: FESSURE RETTANGOLARI DI ILLUMINAZIONE INTERNA

L2 Scale

L2.1 [X] Materiale: LEGNO

L2.2 [X] Descrizione: SCALE A PIOLI

L3 Cella campanaria

L3.3 [X] Cella campanaria non presente come elemento costruttivo

L4.2 [X] Campane presenti

L4.2.1 [X] N. 1

L4.2.2 [X] Data: 1905

L4.2.4 [X] Battacchio:

L4.2.4.2 [X] Presente

L4.2.5 [X] Iscrizioni sulle campane: SANCTA MARIA ORA PRONOBIS G. PRUNERI GROSIO 1905

L4.2.6 [X] Movimento campane elettrico

L5 Orologio

L5.1 [X] Assente

N - Stato di conservazione del campanile

N2 [X] Necessita piccoli interventi

O - Data del rilievo 03.11.99

P - Data dell'aggiornamento 20.07.00

Q - Descrizione:

Il campanile della chiesa della Madonna Immacolata sorge a destra del presbiterio, inglobato nell’edificio sacro.

E’ a pianta quadrata e presenta strutture verticali continue intonacate. Risulta impostato sulla copertura della sagrestia vecchia, e si sviluppa oltre la linea di gronda del corpo presbiteriale in due campi separati da un cornicione. Il primo ripete il motivo murario dei fronti della chiesa, con fasce d’intonaco agli angoli. Il superiore, in cui è alloggiata l’unica campana bronzea, presenta aperture centinate sui quattro lati, ed è coronato da un cornicione aggettante. In sommità della copertura a quattro falde è posta una croce in ferro del 1720 ed una banderuola metallica con traforata la scritta A. M. FF – 1750.

Alla base della torre si trovano piccole aperture di illuminazione interna.

La salita del campanile avviene dalla sagrestia, raggiungendo, mediante una botola, l’estradosso della volta di copertura, da cui, percorrendo una serie di scale in legno a pioli, si arriva alla loggia della campana sprovvista di solaio. La stuttura di copertura è in legno con manto in lastre di pietra locale.

La campana ha castello e cicogna in ferro, sostituiti a quelli lignei nel 1992, e presenta la rappresentazione a bassorilievo della Madonna Immacolata e l’iscrizione: Sancta Maria ora pronobis. G. Pruneri Grosio 1995.

Il campanile coevo all’edificio sacro a cui è collegato, fu terminto nel 1721.

Si evidenziano fenomeni di infiltrazione d’acqua dal manto di copertura, richiedente un intervento di sistemazione.