COMUNITA' MONTANA VALTELLINA DI SONDRIO CENSIMENTO DEI BENI CULTURALI SCHEDA RELATIVA AI QUADRI Numero di scheda 3.00.01.01 A - Eventuale denominazione del quadro : CROCIFISSIONE E SANTI B - Localizzazione B1 Comune LANZADA B2 Frazione CENTRO B5 Collocazione dell'opera all'interno dell'edificio: SAGRESTIA CHIESA DI S. GIOVANNI BATTISTA C - Provenienza ANTICA CHIESA QUATTROCENTESCA, SOSTITUITA DA QUELLA DI S. GIOVANNI BATTISTA D - Attuale proprietà D1 [X] Ente religioso D4 [X] Nome e indirizzo: PARROCCHIA LANZADA, VIA S. GIOVANNI N. 694 E - Epoca di realizzazione dell'opera E7 [X] Data precisa, se conosciuta: 1533 F - Autore o scuola: SCUOLA LOMBARDA AFFINE AL BERGOGNONE G - Dati fisici dell'opera e tipologia G2 [X] Larghezza cm. 105 G3 [X] Altezza cm. 140 H - Il soggetto H1 Informazioni sul soggetto rappresentato: H1.1 [X] Soggetto religioso H1.3.3 [X] Più soggetti Isolato In gruppo H1.3.3.1 In primo piano CROCIFISSO CON LA MADONNA, S. GIOVANNI, S. ROCCO E S. ANTONIO ABATE H2 Figure - Personaggi - Fatti rappresentati: CROCIFISSO CON LA MADONNA, S. GIOVANNI, S. ROCCO E S. ANTONIO ABATE H2.2 Figure simboliche: H2.2.4 [X] Altro TOPO PORTATORE DELLA PESTE H3 Ambientazione: H3.1 [X] Assente H4 Iscrizioni presenti nel dipinto: 1533 I - Vernice o strato pittorico I1.2 [X] Omogenea I3 Aspetto superficiale: I3.2 [X] Brillante I4 Doratura: I4.1 [X] D'oro L - Cornice L2 [X] Presente L2.1.2 [X] In legno dorato L3 Lavorazione L3.1 [X] Senza lavorazione / decorazioni molto semolici L4 Periodo L4.1 [X] Originale o coevo del dipinto M - Stato di conservazione della cornice M1 [X] Apparentemente buono N - Stato di conservazione della tela N1 [X] Apparentemente buono O - Stato di conservazione dello strato pittorico O1 [X] Apparentemente buono O3 Osservazioni: SI RILEVANO LIMITATE AREE DI DISTACCO DELLO STRATO PITTORICO CON VISIONE DELLA TAVOLA, FENOMENO ARRESTATO CON IL RESTAURO DEL 1989. P - Interventi precedenti P2 [X] Constatati interventi precedenti P2.1 [X] Interventi limitati o ritocchi Q - Rapporti fra l'opera d'arte e l'ambiente Q2 Illuminazione Q2.2 [X] Illuminazione artificiale: Q2.2.2 [X] Incandescenza Q2.2.2.2 [X] Indiretta Q3 Riscaldamento Q3.2 [X] Presente Q3.2.3 [X] Ad aria calda Q5 Sistemi di sicurezza Q5.1 [X] Apparecchiature antifurto R - Notizie storiche Il quadro, datato 1533, è di scuola lombarda affine al Bergognone. Era situato nell’antica chiesa quattrocentesca, sostituita da quella di S. Giovanni Battista. S - Riferimenti bibliografici Don Silvio Bradanini, Lanzada e le sue chiese nella storia e nell’arte, Mevio Washington, Sondrio, 1987. T - Data del rilievo 08.11.99 U - Data dell'aggiornamento 01.08.00 V - Descrizione: Il dipinto ad olio su tavola, rappresenta il Crocifisso, la Madonna, S. Giovanni evangelista, S. Rocco e S. Antonio Abate. Alla base della croce è riportata la data 1533. La composizione è simmetrica rispetto alla raffigurazione centrale della crocifissione. Nella definizione cromatica prevalgono i toni forti e scuri del rosso del verde accostati alla doratura delle aureole e delle vesti. La cornice coeva, è in legno dorato senza lavorazioni particolari. Il quadro, di scuola lombarda affine al Bergognone, è l’unica opera proveniente dall’antica chiesa quattrocentesca sostituita da quella di S. Giovanni Battista. Fu collocato successivamente sulla parete sinistra della navata della chiesa di S. Giovanni Battista, in prossimità di una bocca di uscita dell’aria calda del riscaldamento. Ciò ha provocato il distacco di parti limitate dello strato pittorico, fenomeno arrestato con l’intervento di restauro del 1989. Attualmente l’opera è conservata nella sagrestia.
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